Gli interferenti endocrini (IE) sono
sostanze chimiche principalmente di origine artificiale che interagiscono con
il nostro sistema endocrino legandosi ai recettori di svariati ormoni. In tal modo essi generano artificiosamente
delle risposte anomale nell’organismo con cui entrano in contatto ed è ormai
appurato che possono svolgere un effetto nocivo sulla salute umana[1].
La lista di
IE è lunga e sempre in corso di aggiornamento: si annoverano, tra i più noti:
Bisfenolo A (BPA)
Diclorodifeniltricloroetano (DDT)
Policlorobifenili (PCB)
Polibromodifenileteri (PBDE)
Dietilesilftalato (DEHP)
Acido perfluoroottanoico sale
ammonico (PFOA)
Allo scopo
di informare il cittadino e aiutarlo a proteggersi, Il Ministero dell’Ambiente
ha stilato un decalogo contenente semplici norme comportamentali che possono
aiutare a ridurre l’esposizione agli IE; nel documento sono inoltre presenti delle schede che forniscono informazioni dettagliate su singoli contaminanti.
[1] ^ "Executive Summary" (PDF). Global
assessment of the state-of-the-science of endocrine disruptors.
International Programme on Chemical Safety, World Health Organization. 2002. Retrieved 2007-02-28.
https://pozyczki-dobre.waw.pl
RispondiEliminahttp://elisatalk.com
RispondiEliminahttp://kolejarz-rawicz.pl
RispondiEliminamassagista para mulheres
RispondiElimina